Una nuova funzionalitè del prossimo sistema operativo di Microsoft, Windows Vista, chiamata Virtual PC Express, e integrata nelle versioni Enterprise e Ultimate, consentirà di eseguire vecchie versioni del sistema Windows come subsystem.
Un portavoce di Microsoft afferma: “Virtual PC Express sarà in grado di eseguire le versioni precedenti del sistema operativo Windows … Ai clienti che stretto ‘annuity agreements’ con Microsoft verrà garantita automaticamente una seconda licenza per installare Windows e per eseguire il downgrade. Questo consentirà di installare una vecchia versione del sistema su Virtual PC Express senza dover acquistare una nuova licenza”. Tuttavia sembra che gli utenti che hanno acquistato le edizioni retail di Windows XP, o lo hanno trovato preinstallato nei nuovi PCs, potrebbero non essere in grado di installare XP nel sottosistema Virtual PC Express senza dover acquistare una licenza addizionale.
Attualmente, la maggior parte delle edizioni di XP richiedono una certa forma di product activation, nella quale la product key viene controllata in un database presso Microsoft, per assicurarsi che l’OS non venga installato su più PCs di quelli consentiti dalla licenza. Un utente puè² installare una copia di Windows XP sullo stesso PC svariate volte, ma non su due PCs diversi.
La linea di software di virtualizzazione di Microsoft, che attualmente include Virtual PC 2004 e Virtual Server 2005 R2, offre un ambiente PC completo software-based, incluso AMI BIOS, per qualsiasi sistema operativo ospite. Windows, ovviamente, funziona correttamente, ma un utente puè² anche installare Linux o UNIX; apparentemente Vista Enterprise e Vista Ultimate offriranno anche capacitè subsystem per il software UNIX.
Recentemente, Microsoft ha creato eccezioni di volume licensing per le imprese che installano istanze multiple di Windows Server 2003 su sistema Virtual Server che è capace di eseguire tutte queste istanze su un singolo processore.
L’annuncio di Virtual PC Express indica perಠche, mentre gli utenti subscription e volume-licensed non dovranno acquistare una nuova licenza per eseguire “virtualmente” XP, i retail users potrebbero essere costretti a farlo, dato che apparentemente Microsoft considererà un PC virtuale come un PC reale.