Recensione: Finanza Disarmata - Il sito dedicato al progetto di economia di pace promosso da Fondazione Finanza Etica
Tutte le imprese, a cominciare da quelle finanziarie, vogliono mostrarsi “responsabili” per intercettare fasce crescenti di clientela sempre più attente agli impatti sociali e ambientali dei propri acquisti e dei propri risparmi e investimenti.
La recente ondata di iniziative di “sostenibilità” è per ora limitata quasi esclusivamente agli aspetti ambientali e di contrasto ai cambiamenti climatici, come richiesto da milioni di giovani che scendono in piazza in tutto il mondo e da eminenti istituzioni, a partire da quelle religiose. “[…] saranno comunque esclusi i rapporti finanziari con quelle attività economiche che, anche in modo indiretto, ostacolano lo sviluppo umano e contribuiscono a violare i diritti fondamentali della persona” (art.5 Statuto di Banca Etica).
Sin dalla sua nascita la finanza etica si caratterizza per una completa esclusione del settore degli armamenti. Una scelta che non è contenuta unicamente nelle politiche adottate o nella sottoscrizione di un impegno alla responsabilità di impresa, ma nei principi stessi che guidano l’operatività quotidiana.
( d.a.)

