Se non lo stai ancora facendo, utilizzare una VPN – abbreviazione per Rete Virtuale Privata – potrebbe essere un’ottima idea per garantire la sicurezza dei tuoi dati.
Una VPN serve per proteggere la tua navigazione da occhi indiscreti, come quelli delle grandi aziende e i governi, e a evitare che i dati che trasmetti e ricevi possano essere intercettati lungo il percorso da parte di persone non autorizzate. Ecco cinque ottimi consigli per utilizzare una VPN da vero professionista!
1) Imposta la VPN per lavorare con il tuo router
Se sei a casa e hai un router wi-fi, la cosa migliore da fare è quella di impostare la VPN per funzionare direttamente con il router. In questo modo, tutta la tua rete sarà schermata da intrusioni da parte di possibili malintenzionati – e tutti i tuoi dispositivi che stanno dietro al router saranno in grado di operare senza problemi in piena sicurezza, senza doverli configurare uno per uno. Questo è ciò che fanno anche le aziende per proteggersi dai cyberattacchi.
2) Installa la VPN sullo smartphone
Proteggere il tuo computer di casa è bene, ma non dimenticarti del tuo tablet e smartphone (ormai ci sono più smartphone che abitanti in Italia)! Quindi, assicurati di avere una VPN che supporta questa possibilità (diverse offrono app su Android e iPhone), dato che sarà molto utile quando viaggi o ti trovi in giro per la città. Diciamo che la maggior parte delle VPN progettate per i dispositivi mobili non sono sofisticate come quelle per computer, ma anche una protezione di base è sempre molto meglio che non averne nessuna!
3) Evita le VPN gratuite
Anche se sembra un’ottima idea, non sempre una VPN gratis rappresenta la soluzione migliore, soprattutto quando di messo ci sono i tuoi dati sensibili e la tua privacy. Bisogna sempre pensare che tutti devono pagare le loro bollette – quindi una società che offre una VPN gratuita dovrà guadagnare in altri modi. E quelli più diffusi sono la pubblicità, che potrebbe rivelarsi molto insistente, e la vendita dei tuoi dati per finalità di marketing alle aziende. Comunque, dato che molte VPN hanno un periodo di prova gratuito, la cosa migliore è quella di fare dei test.
4) Più l’abbonamento è lungo, meno paghi
Normalmente, le VPN funzionano ad abbonamento. E i termini variano secondo l’impegno che prendi. Se è un periodo corto, pagherai di più, mentre al crescere della durata dell’impegno, questo canone diminuirà. Ha quindi senso, dopo aver provato la VPN e accertato che sia quella che fa al caso tuo, di acquistare l’abbonamento a un periodo più lungo, proprio perché così pagherai di meno. E se ti accorgi che qualcosa non va, puoi sempre cancellare l’abbonamento e chiedere il rimborso della cifra pagata restante!
5) Evita i colli di bottiglia in ingresso e uscita
La VPN è perfetta per non farsi riconoscere, ma anche per scaricare dati più velocemente. Come è facilmente intuibile, più c’è attività sulla rete, più i provider restringono la banda alle connessioni: quindi limitano artificialmente il flusso di dati dei computer collegati a quell’indirizzo IP. Ma con una VPN, tu puoi scegliere l’indirizzo IP, quindi “sfuggire” dalle limitazioni di trasferimento – e quindi, avere film che si caricano più velocemente oppure giochi online più reattivi.