Microsoft ha confermato la sua intenzione di include nella prossima versione di Windows il suo software anti-spyware provocando con buona certezza i malumori dei suoi competitori e dell’Antitrus.
Microsoft Anti-Spyware distribuito sino ad ora come applicazione gratuita ed autonoma sarà inserito in Windows Vista giè dalla prossima versione beta che verrà distribuita ai beta tester a partire da lunedè¬ prossimo.
“Vogliamo fornire un servizio di sicurezza base per tutti gli utenti domestici e le piccole aziende” ha dichiarato Greg Sullivan responsabile Microsoft – “molte funzioni presenti nelle preview di Windows Vista non sono state ancora interamente sviluppate cosè¬ come alcune caratteristiche della beta di Ottobre presenteranno cambiamenti significati nella versione finale di Vista compreso lo stesso anti-spyware il quale continuerà ad essere migliorato ”
Tuttavia la scelta di Microsoft di proporsi come fornitore di strumenti per la sicurezza viene visto come concorrenza sleale da parte dei suoi competitori prima tra tutti la Symantec che ha presentato un reclamo informale presso l’antitrust dell’Unione Europea circa le strategie del colosso di Redmon e non è impossibile immaginare una reazione simile da parte degli altri competitori operanti nel mercato anti-spyware.
In passato i suoi risali hanno gi?? tenacemente reclamato per la presenza in Windows di Internet Explorer, Windows Media Player, Outlook Express, Windows Messenger and Windows Movie Maker, e la decisione lo scorso anno da parte della Commissione Europea di imporre a Microsoft la vendita di una versione del suo Windows XP privo di Windows Media Player sono la prova della tenacia dei suoi antagonisti.
Preoccupati in questo caso che l’integrazione di un software anti-spyware e anti-virus in Windows consenta a Microsoft di conquistare una grande “fetta” del mercato della sicurezza specialmente nel settore domestico.
Anche se da quanto affermato da un portavoce della stessa Microsoft l’azienda sta lavorando in maniera “chiara e collaborativa” con i suoi concorrenti ed ha provveduto ad informare la Commissione Europea circa i suoi piani rimanendo a loro disposizione per ulteriori informazioni.