Microsoft è al lavoro su un servizio di storage online. Adam Sohn, portavoce di Redmond, ha di fatto confermato l’esistenza di un progetto dal nome in codice ‘Live Drive’ per la ricerca e la condivisione di file tra pc e dispositivi con la funzione Sharing Folders del client Windows Live Messenger.
Il progetto sta inoltre cercando di trovare strade per condividere e sincronizzare cartelle, sfruttando l’acquisizione di FolderShare avvenuta lo scorso novembre. Quest’ultima sviluppa una tecnologia di sincronizzazione e accesso remoto. Sohn non ha fornito ulteriori dettagli, ma Chris Overd, uno dei beta tester e Microsoft Most Valued Professionals che scrive sul blog LiveSide, ha confermato lo sviluppo di Live Drive come servizio di storage basato su abbonamento che permetterà agli utenti di accedere a file sui rispettivi computer Windows via Web. Inoltre ha aggiunto che, visto che il servizio di storage dovrebbe essere integrato nella funzione Mobility Center di Windows Vista, rappresenterà una delle strade con cui Microsoft collegherà i servizi Windows Live e Windows Vista. In breve, Mobility Center dè agli utenti un unico spazio per impostare proprietè quali luminositè del display, utilizzo energetico e altre opzioni importanti per gli utenti mobili.
Apparentemente Live Drive potrebbe essere simile al servizio Gdrive in sviluppo presso Google come drive di storage fruibile via Internet, dove gli utenti possono memorizzare file accessibili tramite una varietè di dispositivi. In realtè Google non ha mai parlato pubblicamente di Gdrive, ma ha lasciato trapelare delle informazioni durante una presentazione sul concetto di ‘storage infinito’ nel corso del ‘Google Analyst Day’ di marzo.