Maps di Apple continua a crescere grazie al grande impegno profuso dall’azienda di Cupertino. La sicurezza del suo perfetto funzionamento è oggi ancora più affidabile grazie alle nuove strategie che vogliono portare il sistema di mappe interno sempre di più al centro di progetti.
Dopo l’introduzione con iOS 6 e le conseguenti polemiche da parte degli utilizzatori per colpa dei tanti e troppi errori riscontrati in Maps l’azienda è sempre andata con i piedi di piombo ed il suo utilizzo, il suo sviluppo e la sua integrazione all’interno dell’ecosistema Apple è sempre avanzata in maniera costante ma sempre in sordina.
Oggi il periodo sembra maturo perché Maps di Apple possa fare un altro salto di qualità e sbarcare anche su iCloud sostituendo in tutto e per tutto Google Maps così da essere anche la piattaforma principale del sistema di tracciamento della posizione dei dispositivi iOS ovvero Find My Iphone (Trova il mio iPhone).
Questa scelta è la base stessa di tutte le politiche commerciali che Apple, Google ed anche Microsoft stanno portando avanti con l’obiettivo di scollegarsi il più possibile dai servizi offerti dalla concorrenza per diventare autonomi nella proposta di sistemi e nella gestione dei dati degli utenti così da risultare definitivamente indipendenti