Internet Explorer è stato spesso additato come un colabrodo. Un browser incapace di proteggere a dovere l’utente dalle minacce provenienti da Internet. Microsoft è spesso corsa ai ripari cercando di tappare le falle di un browser obiettivamente troppo fragile.
Internet Explorer è cresciuto tanto negli anni, mantenendo però la stessa struttura di base. Una necessità dettata dal fatto che questo browser è il più utilizzato in ambito business e su di esso si basano tantissimi progetti intranet utilizzati dalle aziende di tutto il mondo. Internet Explorer (come lo stesso progetto Windows) si trova spesso tra l’incudine ed il martello. Da una parte la rigidità delle applicazioni aziendali che frenano lo sviluppo e dall’altro un mercato utenti privato che spinge per avere un browser snello, veloce e funzionale.
Con l’arrivo di HTML5 ecco l’occasione di proporre un browser nuovo partendo dalle sue fondamenta e con Internet Explorer 9 sembra che Microsoft stia prendendo la strada giusta.
Parlando di sicurezza possiamo dire che oggi Internet Exploer sia finalmente ben strutturato e soprattutto efficace contro le vulnerabilità. In un test proposto da NeoWin, il browser di casa Microsoft sembra il più sicuro tra quelli provati. Arriva prima di Chrome, di Safari e dello stesso Firefox (spesso campione di sicurezza).
Speriamo solo che non si perda presto (come già accaduto in passato) la strada maestra…
Ecco la lista completa dei risultati:
- Google Chrome – 76
- Apple Safari – 60
- Microsoft Office – 57
- Adobe Acrobat – 54
- Mozilla Firefox – 51
- Sun JDK – 36
- Adobe Shockwave Player – 35
- Microsoft Internet Explorer – 32
- RealNetworks RealPlayer – 14
- Apple Webkit – 9
- Adobe Flash Player – 8
- Apple Quicktime and Opera Web browser (tied) – 6