Vuole essere l’anti-google ma forse assomiglia di più a qualcosa di social. Non è comunque un Social Network e neppure uno strumento per conoscere nuove persone nel senso più stretto del termine. E’ un motore di ricerca ma forse non lo è neppure. Insomma di cosa stiamo parlando? Naturalmente di Volunia, il nuovo progetto Italiano nato dall’idea di Massimo Marchiori, padre di Hyper Search e inventore dell’idea che sta alla base del PageRank, l’algoritmo che fa parte delle fondamenta di Google.

Volunia al momento è aperto soltanto ai Power User (si può richiedere di diventarne parte accedendo nella home del sito) ma mostra già interessanti prospettive dedicate alla ricerca delle “cose” su Internet.

Lanciando una ricerca su Volunia questa non viene soltanto interpretata per la sua attinenza nelle pagine web archiviate nel motore di ricerca ma si trasforma in qualcosa di più simile ad una domanda diretta che possiamo fare ad un essere umano. Come funziona? Ogni query di ricerca viene elaborata secondo l’attinenza Social che questa produce attingendo dalla navigazione delle persone che stanno oppure in passato hanno navigato in quella particolare pagina web. Insomma invece di interagire con le parole, il motore controlla gli atteggiamenti delle persone per produrre un risultato più attinente e naturalmente sociale.

Volunia elabora una mappa per ogni sito web cosi da aiutare l’utente durante la sua ricerca e si pone come obiettivo di guidarlo come farebbe un qualsiasi navigatore per auto.

Il nuovo motore di ricerca vuole già sfruttare quanto già da tempo è nell’interesse generale dei giganti del settore: ovvero utilizzare il passaparola sociale per offrire risultati sempre migliori. Vedasi Google con Plus, Facebook oggi quasi pronto ha lanciare un proprio motore  e lo stesso Twitter che se utilizzato per seguire i trend può in alcuni casi sostituirsi egregiamente alle classiche ricerche.

Manca poco dunque al debutto definitivo di Volunia. E voi che pensate?

http://launch.volunia.com/?hl=it