E’ indubbiamente la fine del progetto Microsoft.
WhatsApp per Windows phone si spegnerà ufficialmente il prossimo 31 Dicembre 2019.
Quando una killer application come WhatsApp lascia una piattaforma è doveroso a pensare che la stessa piattaforma sia praticamente segnata.
La decisione presa dalle parti di Facebook, proprietaria dell’applicazione di messaggistica più famosa al mondo, non è naturalmente un fulmine a ciel sereno ma è comunque una mossa definitiva verso una piattaforma che non è mai decollata a dovere.
Di Windows Phone se ne parlato molto e forse troppo ma è chiaro come questa piattaforma mobile messa in piedi da Microsoft non ha mai fatto veramente breccia nel cuore degli appassionati. La sua stabilità e soprattutto la sua velocità avevano decretato un iniziale interesse da parte degli utenti e degli appassionati tanto che nelle pagine di questo sito se ne sempre parlato molto.
Il boom iniziale ha portato Windows Phone a superare addirittura le vendite di iOS in alcuni mercati come per esempio l’Italia. Successo naturalmente figlio del fatto che la piattaforma fu adottata da parte di Nokia diventata in quegli anni proprietà di Microsoft.
Un’adozione in crescita ma con target di utenti di basso livello, con device di altrettanto livello. Diffusione sempre accompagnata però da un certo scetticismo da parte dei smart users, figlio soprattutto delle funzionalità limitate delle app (a parte di quelle rilasciate da Ms), e bisogna dirlo, di una grafica che non è mai stata fin in fondo sposata dagli utenti.
Seppur la situazione sia migliorata di molto con Windows 10 Mobile il treno è da subito sembrato perso.
Come ammesso dallo stesso Bill Gates il treno perso è uno degli errori più grandi fatti dall’azienda, figlio di incomprensioni interni e di litigi sul piano strutturale che hanno portato questa piattaforma ad essere una continua estensione di Windows e non una vera propria piattaforma indipendente.
Pensando poi che gli strumenti di sviluppo di Microsoft sono da sempre i più avanzati completi è ancora più grave l’errore di di non essere riuscita a portare il mondo degli sviluppatori anche dalla sua parte mettendo in piedi un sistema di produzione di atti a quanto veloce ma con al suo interno moltissime lacune di funzionalità che mi hanno decretato un limite sviluppo
La perdita di utenti ed allo stesso tempo la perdita di sviluppatori a creato un circolo vizioso che ha portato definitivamente alla scelta di Microsoft di abbandonare la piattaforma, che ricordiamo avrà aperto il suo Store solo fino a metà dicembre 2019
Con la notizia ufficiale dell’abbandono di WhatsApp su Windows Phone è come chiudere definitivamente un cerchio che non è mai stato definitivamente aperto.
Dalle pagine e dalle schede di Mooseek continueremo a indicizzare le applicazioni per Windows Phone almeno fino alla chiusura definitiva di Windows Store. Dopo quella data ci troveremo costretti a rimuovere tutti i link che portano allo stesso.
Rimangono invece invariate naturalmente le informazioni ed i link che riguardano le applicazioni per iOS ed Android su cui consigliamo i tetti di dirottare le proprie scelte.
È la fine della piattaforma Windows Phone (Windows 10 Mobile)