L’Intelligenza Artificiale intesa come generativa è collegata direttamente all’essere online. Ma questo paradigma non è poi cosi certo perché esistono alternative come Jan che permettono di accedere alle informazioni anche offline.
Jan.ai è un chatbot alternativo ed open source che promette un funzionamento completo offline. E’ un software che nasce per essere un programma da installare su Windows, Mac o Linux e promette di diventare un vero compagno di viaggio sempre disponibile anche quando la connessione ad internet non è attiva
La sua natura open source è il frutto della convinzione (condivisa) che l’IA dovrebbe essere disponibile per tutti gratuitamente in qualsiasi momento.
Dalle parti di Jan (e del suo progetto su GitHub) si calcola che la produttività cresce di 10 volte con l’intelligenza artificiale personalizzabile assistenti, tasti di scelta rapida globali e intelligenza artificiale non solo in linea ma anche sempre disponibile
Come funziona Jan.ai?
Jan funziona come un qualsiasi altro programma e può essere installato su Windows, macOS e Linux. Una volta operativo le conversazioni, le preferenze e l’utilizzo del modello rimangono custodite sul proprio computer cosi da mantenere il più possibile la privacy ad alto livello.
Il modello di chatbot archivia il database di conversazioni in locale cosi da essere gestito in maniera personalizzata. In generare rimane sicuro, esportabile e può essere eliminato in qualsiasi momento da parte dell’utente
Tecnicamente Jan fornisce un’API equivalente a OpenAI server su localhost: 1337 che può essere utilizzato come sostituzione drop-in con app compatibili e quindi si sostituisce alle chiamate online verso chatbot online in un database che risiede in locale mantenendo la privacy.
Conclusione
Se siete alla ricerca di un servizio di Intelligenza Artificiale in cui il chatbot e le conversazioni rimangano relegate al vostro computer senza una condivisione online Jan diventa una alternativa a ChatGPT indipendente, utile e multipiattaforma perché compatibile con i sistemi Windows, macOS (anche chip Apple) e Linux.
Da provare!