I dispositivi elettronici funzionano grazie alla presenza, al loro interno, di una serie di componenti fondamentali, tra i quali si trova anche il condensatore.
I condensatori sono piccoli dispositivi di forma cilindrica o a goccia che immagazzinano e ridistribuiscono energia elettrica, e collaborano alla regolazione del flusso di corrente e della tensione nei circuiti. In commercio è possibile trovarne di diversi tipi, i quali differiscono tra loro per dimensione, capacità e materiali.
Tra i più utilizzati, presenti in molti apparecchi di uso quotidiano, come le lavatrici e i computer, troviamo gli elettrolitici, condensatori polarizzati acquistabili su questo sito caratterizzati da elevata capacità e bassa dispersione.
Condensatore elettrolitico: com’è fatto
Quando si parla genericamente di condensatori elettrolitici, ci si riferisce a dispositivi dotati di due piastre situate in posizione opposta tra loro, le quali fungono da anodo e catodo, e un materiale isolante, il dielettrico.
A seconda del modello acquistato, le piastre, definite più propriamente “armature”, possono essere realizzate in:
- alluminio: il condensatore elettrolitico di alluminio, nonostante le piccole dimensioni, garantisce un’elevata capacità e un basso livello di dispersione;
- ossido di niobo e manganese: i condensatori elettrolitici all’ossido di niobo, affidabili e leggeri, hanno anodo realizzato con questo materiale e catodo in ossido di manganese;
- tantalio e ossido di manganese: questo tipo di condensatore, il quale può avere anche dimensioni molto piccole, presenta anodo di tantalio e catodo in ossido di manganese. In commercio è possibile trovare anche capacitori al tantalio con catodo polimerico.
Tra i tre, il modello più diffuso è il primo, ossia quello con elettroliti in alluminio, il quale può disporre di un dielettrico liquido o a gel.
Come funziona
Quando viene inserito all’interno di un circuito elettrico, il capacitore elettrolitico immagazzina energia e la ridistribuisce, quando necessario, agli altri componenti elettrici o al dispositivo.
Tutti gli elettrolitici sono di tipo polarizzato, ossia presentano un polo positivo e un polo negativo che permettono alla corrente di viaggiare in un’unica direzione. Questo significa che, nel momento in cui si decide di sostituire da soli il condensatore della lavatrice o della televisione, è molto importante fare attenzione a posizionare i poli in modo corretto.
A cosa servono i condensatori polarizzati e cosa succede se viene montato al contrario
Gli elettrolitici svolgono funzioni molto importanti all’interno dei dispositivi elettronici in quanto, immagazzinando energia, riescono a:
- eliminare lo sfasamento tra corrente elettrica e tensione;
- ridurre il rumore sulla rete e nei circuiti;
- fornire energia quando necessario;
- bloccare i segnali.
Nel momento in cui viene montato nel senso sbagliato, il dispositivo non può assolvere il proprio compito; questo può provocare picchi di tensione, disturbi sulla rete e cali di energia.
In quali contesti viene utilizzato
I condensatori risultano utili in numerosi ambiti applicativi e, proprio grazie alla grande varietà di forme, dimensioni e capacità, possono essere utilizzati tanto all’interno di dispositivi molto piccoli, come gli apparecchi acustici, quanto in grandi macchinari. Non è difficile ad esempio trovare elettrolitici di alluminio nei circuiti elettrici che comandano i tergicristalli delle automobili e gli airbag.
Inoltre sono presenti in molti elettrodomestici e nei dispositivi elettrici che abbiamo nelle nostre case.