Il settore del gaming è sempre più in crescita, tanto che soprattutto quelli dell’ultimo biennio sono dei numeri particolarmente spaventosi. Con il definitivo avvento dell’online, infatti, c’è stato un vero e proprio boom sotto tutti i punti di vista. Il numero dei videogiocatori in Italia e in generale nel mondo è aumentato a dismisura, ad interessarsi ai videogames, che sono sempre più anche degli strumenti utilissimi per la socializzazione, non sono solamente i giovanissimi, ma anche persone appartenenti a fasce d’età adulta. Se ripensiamo alle loro origini, i videogiochi ne hanno fatta di strada e di passi da gigante per arrivare dove sono arrivati ora e per attirare l’attenzione di un numero così tanto ampio di persone. Anche per quanto concerne il mondo delle sale da gioco virtuali, i vari casinò online sono stati caratterizzati da un ampio sviluppo. Tuttavia, cosa si nasconde dietro ad ogni videogioco? Quali sono i software e gli strumenti che permettono la creazione di un titolo videoludico? Scopriamolo insieme.
Trasformare la propria passione in un lavoro è il sogno di tutti, ma essendo una grande ambizione realizzarlo non è di certo semplice, soprattutto se come esempio prendiamo lo sviluppatore di videogiochi, per il quale servono delle competenze non banali. A tal proposito, infatti, non vogliamo dire che realizzare un videogioco da sviluppatore indipendente è una missione impossibile, ma non possiamo neanche illudervi ed assicurarvi che sia un lavoro semplice. Infatti, si tratta di un compito decisamente complesso per il quale sono necessarie delle competenze e delle capacità che partono dalla programmazione fino ad arrivare alla vera e propria fisica. Dietro alla creazione di un videogioco si nasconde un team composto da tante persone, ognuna delle quali deve svolgere un incarico ben preciso. Presentandovi quello che è il lavoro completo del team, magari riuscite anche a scoprire il settore nel quale vorreste provare ad operare.
Sostanzialmente, le figure professionali che vengono richieste maggiormente e che svolgono una funzione imprescindibile per la corretta creazione di un videogame sono il game designer, il game programmer, l’artist e animator 2D/3D ed infine il videogame tester. Il game designer ha il compito di realizzare lo storyboard, di definire i personaggi, le meccaniche del gioco, le sequenze di quest’ultimo e anche i vari livelli di difficoltà. Tuttavia, anche dal nome non sembrerebbe essere complicato evincere che si tratta della figura professionale che si concentra prettamente sull’aspetto del videogioco. Per realizzare questo tipo di lavoro non serve solo ed esclusivamente tanta creatività, ma sono necessarie anche delle competenze che siano in grado di rendere l’esperienza di gioco totalmente accattivante. Il game programmer, noto anche più comunemente come il programmatore di videogiochi, si occupa logicamente di tutti gli aspetti legati alla programmazione di un videogioco. Per effettuare questo tipo di lavoro è assolutamente indispensabile conoscere a fondo i linguaggi di programmazione come HTML5, C++, Swift e C.
Questi sono solamente alcuni dei linguaggi di programmazione che un programmatore deve assolutamente conoscere, inoltre sono necessarie anche delle competenze perlomeno basiche di fisica per far sì che i movimenti siano fluidi e realistici. Per quanto concerne il lavoro dell’artist e dell’animator 2D/3D, invece, si tratta di disegnare ed animare i personaggi, gli oggetti e i vari ambienti del gioco. Insomma, l’artist e animator non fa altro che dare vita alle idee del game designer mediante la tavoletta grafica. Infine, il videogame tester si preoccupa di collaudare i giochi. Generalmente è il compito più invidiato, perché bene o male effettivamente si tratta esclusivamente di giocare e di testare il videogioco, che è un po’ quello che tutti noi facciamo nel momento in cui acquistiamo un titolo videoludico. Tuttavia, si tratta di un tipo di lavoro molto più arduo di quello che possa sembrare. Infatti, lo scopo di colui che testa il videogioco è quello di controllare che non ci siano bug o errori di qualsiasi genere che vadano a compromettere l’esperienza di gioco del cliente. Per fare questo, però, è di vitale importanza avere un occhio attentissimo e sempre vigile durante l’intero test. In qualunque caso, se si decide di intraprendere questo tipo di carriera, ad oggi il consiglio più spassionato resta quello di andare all’estero, proprio perché qui nel nostro paese trovare un impiego del genere risulta essere ancora piuttosto complicato, nonostante i tanti passi in avanti che oggettivamente negli ultimi tempi sono stati compiuti.