Un 2023 in crescita, che ha portato il marchio a espandersi in Italia, in Germania, nel Regno Unito e negli Stati Uniti. E un 2024 che promette un ulteriore passo in avanti per tutto il brand. Stiamo parlando di Novomatic, azienda leader nel campo del gioco d’azzardo pubblico, un brand attivo da ormai oltre 40 anni e specializzato principalmente nello sviluppo di slot machine.
I numeri occupazionali di Novomatic
“Nel 2023 siamo riusciti a portare avanti con successo la nostra strategia di crescita internazionale degli ultimi anni. Inoltre, gli investimenti mirati nello sviluppo di prodotti e nuove tecnologie ci hanno aiutato a migliorare le nostre prestazioni e ad aumentare ulteriormente la domanda di prodotti”, ha spiegato Johannes Gratzl, membro del consiglio direttivo del gruppo.
Per capire il suo ruolo all’interno della filiera del gioco italiano possiamo citare alcuni numeri: attiva nel nostro paese dal 2007, la holding ha raggiunto i 4 mila dipendenti, sparsi in un’offerta retail di oltre 300 sale. A livello globale, invece, sono più di 24 mila i dipendenti, divisi in 50 sedi, con oltre 214 mila terminali di gioco e oltre 2 mila punti vendita. La posizione finanziaria, poi, prevede anche un giro d’affari che solo in termini di ricavi vale 550 milioni di euro, mentre i valori di EBITDA sono pari a 126,248. Numeri importanti utili per capire che ruolo giocano le slot machine Novomatic nella grande industria del gambling mondiale e nazionale, azienda che ha saputo imporsi grazie a una combinazione di innovazione tecnologica e capillare diffusione delle slot e di altri prodotti legati al gambling.
L’impegno per l’ambiente
Un ruolo che però non è solo quello economico e occupazionale ma anche di impegno sulla sostenibilità e il rispetto del pianeta. Alla fine dello scorso anno, infatti, il gruppo ha inaugurato un nuovo impianto fotovoltaico presso la sede di Rimini. Più di 600 pannelli solari distribuiti su un’area di oltre 1200 metri quadrati, che permetterà di soddisfare circa il 40% del fabbisogno dell’azienda, grazie ad un’autoproduzione di 300 Mwh di energia, un’energia sicura e pulita. Un progetto ambizioso che permette alla Novomatic di ridurre i costi relativi all’approvvigionamento energetico, riducendo le emissioni del 30% ed evitando il rilascio di oltre 70 tonnellate di C02 all’anno.
Tematiche queste che non rispondo più “ad un semplice dovere civico – spiega Markus Buechele, Chief Executive Officer di NOVOMATIC Italia – ma sono un imperativo morale per ciascuno, cittadini e aziende, un patto a tutela delle generazioni future”. Un impegno che rientra nel percorso ESG del gruppo, che permette al brand di operare con una vision che comprende valori come l’onestà, la moralità, la correttezza, la buona fede, nel pieno rispetto dei cinque principi cardine della società: responsible entertainment, going green, enjoy working with us, active in the community, always compliant.
Da un lato l’occupazione, l’apporto economico alle casse dello stato, gli investimenti in tecnologia e innovazione. Dall’altro l’impegno a una visione sostenibile e responsabile del proprio processo di produzione, mettendo al primo posto il rispetto ambientale e la salute dei dipendenti. Una ricetta virtuosa di crescita e di sviluppo, che lascia ben sperare per il domani dell’economia.