Microsoft ha apportato modifiche al suo tool di valutazione “Performance Rating” integrato in Windows Vista dopo aver ricevuto varie lamentele da parte dei produttori hardware.
A Maggio, il colosso aveva promesso di modificare il “Windows System Performance Rating tool” presente nel nuovo sistema operativo, che si occupa di valutare le capacitè della macchina ospite in relazione al supporto delle le funzionalitè offerte dal nuovo sistema.
Le critiche al software riguardavano i “punteggi” ottenuti e il modo in cui vengono valutati i rating. Nonostante le ultime modifiche comunque alcuni partner hardware del colosso hanno dichiarato che il tool non offre un rappresentazione corretta delle capacitè del PC e che sarebbero necessarie ulteriori rettifiche. Il Performance Rating tool è stato studiato per aiutare i clienti a farsi una idea dei requisiti di Vista (alquanto complessi) per quanto riguarda memoria, performance grafiche e altre componenti interne. Lo strumento esegue 5 benchmark e calcola un punteggio per ciascuno insieme ad un overall rating della configurazione del sistema.
Il nuovo tool, chiamato ora “Windows Experience Index“, include modifiche sia nel software integrato sia nella descrizione della valutazione. Nonostante questo, alcuni hardware-maker sostengono che il punteggio generato non rifletta in maniera bilanciata le capacitè del PC.