L’arrivo di Windows 10 sta portando diverse rivoluzioni in Microsoft con l’aggiunta di nuovi servizi innovativi ed il taglio di altri non ritenuti coerenti con la nuova visione portata avanti dall’azienda.
A farne le spese è Xbox Music un brand introdotto non tanto tempo fa e che oggi viene soppresso a favore di Groove Music. Come confermato da Microsoft all’interno di Windows 10 e successivamente in tutte le altre versioni di Windows Xbox Musica lascerà il posto a Groove Music introducendo nei fatti un nuovo marchio tutto dedicato al mondo della musica.
Attraverso l’applicazione Groove gli utenti di Windows potranno accedere più facilmente e più direttamente alla propria musica e grazie all’integrazione di Windows Store l’accesso alla musica sarà più facile e praticamente infinito.
Ma perché non offrire gli stessi servizi mantenendo lo stesso marchio usato fino ad oggi? La risposta appare piuttosto scontata e si può riferire al fatto che usare il brand Xbox Music i collegamenti verso la console Xbox non sono solo evidenti ma, stando anche a quanto riportato dai feedback degli utenti, anche confusionari.
L’uso del nuovo brand Groove Music è quindi un modo per avvicinare gli utenti verso un nuovo sistema di gestione dei contenuti multimediali ed allo stesso tempo allontanare da Windows 10 i riferimenti verso nuovi prodotti.
Ma a questo punto non era meglio chiamare il nuovo servizio Windows Music o Microsoft Music?
Fino ad ora abbiamo parlato del reparto musica ma nel rebranding sembra essere coinvolto anche il settore video con Xbox Video che è già confermato diventerà Movies & TV