Windows Vista Superfetch USB

Microsoft ha rivelato, durante la Professional Developer Conference di Los Angeles, che il suo prossimo OS Windows Vista permetterà  agli utenti di aggiungere memoria al sistema operativo attraverso l’uso di chiavette USB.

Questa opzione fa parte della tecnologia chiamata “Superfetch”, studiata per conservare le performance del nuovo sistema operativo nel tempo.

Superfetch si occupa di monitorare i dati e le applicazioni a cui l’utente accede spesso e di eseguirne il preload nella memoria. Questo rende l’accesso a tali dati più rapido e immediato.

Nelle versioni attuali di Windows il software precarica applicazioni e dati solo se l’utente li richiede. Questa procedura richiede tempo perchè Windows non deve caricare dopo un riavvio solo l’applicazione in questione ma anche i drivers e gli altri applicativi ausiliari.

Jim Allchin, group vice president per Windows platforms, afferma:”Superfetch works great if you have a reasonable amount of memory, and it works fantastic if you have boatloads of memory”. L’opzione chiavetta USB entra in gioco nel caso non si disponga di una grande quantitè  di memoria di sistema.

Superfetch aggiunge la memoria della chiave USB alla memoria virtuale del sistema, che viene appunto usata per prevaricare le applicazioni usate frequentemente.

L’opzione USB permette cosè¬ di aggiornare la memoria del proprio sistema anche se non sono disponibili slots fisici di memoria, consentendo per esempio ad un utente di migliorare facilmente le performance del proprio portatile. L’utente potrà  rimuovere la memory key in qualsiasi momento senza minare la stabilitè  del sistema stesso. Per prevenire problemi di sicurezza e data leaks inoltre le informazioni sulla chiavetta saranno criptate.

Superfetch è una dei numerosi nuovi sistemi con cui Windows Vista si occupa di incrementare le performance di sistema. Altre tecnologie in questo senso per esempio sono state studiate per deframmentare l’hard disk automaticamente e per fornire tool visuali al rilevamento di eventuali “colli di bottiglia” nelle performance.